La mattina del 6 febbraio si è svolto nella nostra scuola un workshop di scienze sperimentali e coding organizzato dalla prof.ssa Francesca Butturini invitando alcuni colleghi del team nazionale di Science on stage 2019 e rivolto con attività specifiche a tutti i segmenti scolastici degli Angeli. (FONTE)
Questa la presentazione ufficiale redatta dall’ente organizzatore, Educandato Statale Agli Angeli (Verona). Tra gli ospiti previsti:
Il prof. Andreoletti Federico di Brescia, aiutato da 4 suoi studenti liceali, ha offerto alla 3^A-B-C della scuola Primaria ed alla 1E e 4R dei licei scientifici, l’esperienza “Beyond the water” con schiume, saponi e gocce di petrolio per osservare fenomeni chimici-fisici, descriverli, riconoscerli e riflettere sull’ inquinamento delle acque.
Un modo all’avanguardia per essere presenti sul territorio e condividere esperienze e sogni. Abbiamo chiesto a Edoardo, uno dei nostri liceali, di raccontarci l’esperienza vissuta a Verona:
In data giovedì 6 Febbraio 2020 ci siamo recati, assieme al professore Andreoletti, all’educandato statale “Agli Angeli” di Verona. Abbiamo presentato l’esperimento della semibolla di sapone a tre sezioni alla terza elementare, e abbiamo presentato l’esperimento della goccia di petrolio nell’acqua alla prima liceo e alla quarta liceo. Abbiamo Inoltre assistito ad alcuni workshop, condotti da eminenti figure dell’ ambito scientifico, relativi alla fisica, all’uso di smartphone per la scienza (STEM) e alla creazione di sostanze a date molarità per poter creare un colorimetro funzionante. Abbiamo Inoltre assistito ad un laboratorio su “Techland”, un mondo virtuale realizzato tramite il coding all’interno del quale gli utenti possono scoprire e cimentarsi nella matematica e nella fisica tramite un mondo virtuale e interattivo. L’esperienza è stata arricchente e stimolante, poiché ha fornito numerosi spunti su cui poter condurre ulteriori analisi, così come ci ha permesso di scoprire quale sia l’approccio corretto utilizzato da parte degli insegnanti per poter appassionare i ragazzi e stuzzicarne la curiosità verso l’appassionante mondo della fisica, già a partire dalla scuola elementare.
Andreoletti riporta grande soddisfazione: “Mi convinco sempre più che questo sia il futuro della scuola. Ormai l’Europa cammina in tale direzione. Il mio giudizio sull’esperienza? Excellent!”
“Bilanciare l’impostazione tradizionale scolastica con le nuove esperienze di co-working è esattamente uno degli obiettivi del Liceo Scientifico”, secondo il parere del preside, don Marco.
Prossimo appuntamento al Politecnico di Milano il 14 marzo.