Nella seconda liceo è stato attuato ormai da qualche mese il progetto SPEX, il cui acronimo significa Self-Portrait Experience (in italiano: esperienza dell’autoritratto). Esso, organizzato dalla psicologa Alessandra Scollato e dal fotografo Roberto Vigasio, ha la finalità di “scoprire il valore e la forza della fotografia al fine di incentivare un uso consapevole delle immagini”, come ha testimoniato il fotografo.
I ragazzi hanno cercato di esprimersi attraverso fotografie, osservandole da diversi punti di vista e immedesimandosi in esse, trattando temi come la fiducia, il rispetto, il giudizio, il rapporto con il proprio corpo, l’immagine che ognuno ha di sé come studente, l’esposizione sui social.
L’iniziativa è stata messa in atto per guidare i partecipanti ad un utilizzo efficace dell’immagine come strumento per esplorare il proprio sé interiore ed esteriore e il rapporto con l’altro; il tutto è nato in seguito a un corso formativo a cui hanno partecipato Alessandra e Roberto nel 2020.
Grazie al loro lavoro, la classe ha compreso meglio alcuni aspetti della personalità degli altri compagni attraverso la presentazione tramite fotografie, imparando ad ascoltare le opinioni altrui, prendendole come un’occasione di confronto e conoscenza. Infatti, nonostante gli alunni si conoscessero già da più di un anno, questi incontri hanno permesso loro di apprendere nuovi particolari della propria vita e di quella degli altri.
Questo è solo uno dei tanti corsi che la scuola attua per migliorare il rapporto tra gli studenti e per rendere l’ambiente più accogliente per tutti. Il progetto proseguirà fino ad Aprile, l’esperienza dell’autoritratto durerà così nove incontri, con la speranza di poter lasciare un bell’insegnamento ai destinatari interessati.
Maria Rustichelli e Cecilia Valtulini
