“Inversione a E. Comportamenti individuali e sviluppo tecnologico per la mobilità sostenibile” è il titolo del libro scritto dall’amministratore delegato di A2A Renato Mazzoncini che è stato presentato sabato 20 novembre 2021 nel salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia alla presenza del ministro degli Affari regionali Mariastella Gelmini, del rettore della Statale Maurizio Tira e del sindaco di Brescia Emilio Del Bono.
Il testo si contraddistingue per “il tono divulgativo e si rivolge a tutti, sia ai semplici cittadini sia a coloro che prendono le decisioni. L’obiettivo del libro è sensibilizzare sul tema della mobilità sostenibile” (fonte).
All’evento di presentazione del volume ha preso parte una rappresentanza scolastica, composta da una ventina di studenti del nostro Liceo e Istituto Tecnico, accompagnati dai professori Paoletti e Begato.
La conferenza ha contribuito a sensibilizzare i ragazzi circa l’importanza della questione ecologica, aprendo alcune prospettive sugli sviluppi futuri possibili e fornendo importanti esempi di attuazione sul territorio.
Inoltre, gli studenti, hanno avuto l’occasione di poter porre delle domande a Mazzoncini:
Secondo lei è importante che le scuole affrontino le tematiche presenti nel libro?
M.R: Direi che è fondamentale. Nel 2010 in tempi non erano sospetti, ho messo in piedi con un gruppo di amici AMBIENTE PARCO a Brescia, un museo scientifico, che servirà alla divulgazione di questi argomenti per gli studenti dalle medie alle superiori, . Questo per dire quanto penso sia importante educare gli studenti. Quindi, spero tanto che i vostri professori diano spazio ai temi della transizione ecologica perché siete la chiave del futuro.
Quali sono secondo lei gli atteggiamenti/ comportamenti più opportuni che i giovani dovrebbero avere?
M.R.: Volevo dirvi che se tutti si comportassero come voi giovani saremmo già un bel passo avanti. Basta vedere come sfruttate nel mondo la mobilità, oggi, con i concetti di sharing, biciclette… Io ho tre figli e nessuno mi ha mai chiesto di comprargli un’automobile. Magari ci fossero solo comportamenti come i vostri. Perciò la cosa più importante è educare i vostri genitori a questa idea!
Articolo di L.B.
